Collana storico militare Le Lance

La collana di Studi internazionali storici e militari  “Le Lance” nasce con l’obiettivo di riprendere studi militari e geopolitici che hanno come finalità la divulgazione, la reinterpretazione e l’analisi di fonti d’archivio e documenti, per lo più inediti, sottratti all’oblio dai giovani studiosi, accademici o militari. Perché “Le Lance”? Innanzitutto perché ognuna di essa dovrà centrare l’obiettivo prefisso ovvero tracciare le giuste traiettorie del sapere e arrivare al nocciolo delle questioni. Ogni opera pubblicata, infatti, oltre a rispettare i fondamentali requisiti di attendibilità storica sarà il risultato di un percorso di ricerca assai meticoloso e supportato da ampia documentazione tratta dagli archivi militari, civili, privati e dalla bibliografia più accreditata e recente sull’argomento. L’obiettivo persegue anche la finalità di portare al grande pubblico opere che per diversi decenni sono state ritenute troppo settoriali e prive di impatto sociale. Geopolitica e studi militari sono due perni attorno ai quali ruotano i grandi temi della storia mondiale che gli storici tentano, talvolta faticosamente, di ricostruire fuori da ogni ideologia, da ogni schema predefinito e da qualsiasi pregiudiziale, sia essa indotta o personale. È questo l’obiettivo morale più alto della nostra scommessa editoriale, il rispetto deontologico che ci guiderà nella scelta di pubblicare questo o quel lavoro scientifico, consapevoli della sovraesposizione, rispetto a questa affermazione, che ci obbliga a un patto di lealtà con il futuro lettore.

La collana sarà anche un punto di incontro tra vecchie e nuove generazioni di storici poiché l’intento è quello di pubblicare, accanto a nuovi lavori, quelli che anni addietro sono entrati già nelle biblioteche italiane grazie all’opera di divulgazione svolta sempre in maniera encomiabile dallo Stato Maggiore dell’Esercito. L’idea è quella di offrire al pubblico, e non solo a quello più esperto, il gusto di sprofondare in letture di ampio respiro storico e geopolitico. Per molti anni, l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito di Roma, ha assolto a questo compito, ha garantito ai migliori ricercatori la possibilità di vedersi pubblicare le proprie ricerche d’archivio, restando sempre accanto alla cultura con una progettualità ampia che è tornata utile alla comunità scientifica per l’alto profilo delle opere pubblicate. Esaurito quel processo, e limitate le risorse per continuare un impegno tanto prestigioso quanto oneroso, oggi vogliamo idealmente proseguire lungo quella scia tracciata anni or sono da intellettuali e uomini di cultura quali Giorgio Rochat, Russo Flavio, Della Volpe Nicola, Pasqualini Maria Grazia, Bovio Oreste che hanno pubblicato nel tempo i loro lavori consapevoli della virtuosa tradizione di studi che stavano contribuendo a far nascere.

Il Coordinatore scientifico, il Direttore della collana, il Comitato Scientifico e la Redazione iniziano questa avventura editoriale rivolgendosi a un pubblico attento e partecipe che possa essere parte attiva di questo progetto attraverso suggerimenti e utili consigli, che saremo sempre pronti ad accettare in nome del principio dubitando ad veritatem pervenimus.

                                                                                                      

                                                                                                       Il direttore della Collana

                                                                                                               Prof. Nicola Neri