Lenin sul treno

Nel 1917 la Grande guerra sembra destinata a non finire mai. Entrambi gli schieramenti cercano disperatamente nuove armi, tattiche e strategie in grado di rompere uno stallo che rischia di consumare l’Europa. I tedeschi, però, hanno un piano: perché non alimentare il caos che già sta montando in Russia permettendo al famigerato Vladimir Il’ic Lenin di tornare in patria? Abbandonato il suo tranquillo esilio svizzero, Lenin attraverserà una Germania dilaniata dalla guerra, risalirà la Svezia e costeggerà le gelide terre della Lapponia fino a raggiungere l’acclamazione della folla alla stazione di Pietrogrado. Catherine Merridale ricostruisce nei dettagli la storia del “vagone piombato”, raccontando con la verve del romanziere l’avventura di Lenin e del piccolo gruppo di passeggeri che erano con lui. In Lenin sul treno, la grande storia della Rivoluzione e la piccola storia di un viaggio si intersecano, restituendoci il ritratto di un uomo che si apprestava a rivedere il suo paese dopo molti anni. Un semplice ritorno a casa destinato a cambiare il mondo intero. .