“Lei conosce Vladimir Putin. Pensa sia un killer?”. “Sì, lo penso”. Tre parole per scatenare una crisi diplomatica tra le due maggiori potenze militari del mondo, Stati Uniti e Russia. Perché a pronunciarle è stato il presidente americano, Joe Biden, rispondendo alla domanda diretta di George Stephanopoulos di Abc. Il nuovo inquilino della Casa Bianca non ha usato mezzi termini per definire il leader del Cremlino, aggiungendo che “pagherà un prezzo” per aver tentato di influenzare le elezioni presidenziali del 2020. La reazione di Mosca non si è però fatta attendere: il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha subito definito le accuse “prive di fondamento” e volte a “essere usate come scusa per ......
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/17/russia-richiama-lambasciatore-a-washington-tensione-dopo-le-parole-di-joe-biden-se-penso-che-putin-sia-un-assassino-si/6136483